Varici degli Arti Inferiori: Cause, 5 Errori da Evitare e 5 Semplici Soluzioni

varici degli arti inferiori
varici degli arti inferiori

Varici degli arti inferiori… Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità le vene varicose sono dilatazioni abnormi e sacculari dei vasi sanguigni.

Il fenomeno si verifica quando il sangue non ha modo di scorrere naturalmente fino al cuore attraverso le vene del corpo.

Ciò provoca degli accumuli sanguigni sulle pareti dei vasi, che assumono così un aspetto sgradevolmente tortuoso e purtroppo visibile.

Questo fenomeno si verifica soprattutto nella zona della gambe, ragion per cui tali inestetismi sono spesso chiamati varici degli arti inferiori.

Varici degli arti inferiori: cause

Sesso: Il sesso influisce notevolmente sull’epidemiologia, si riscontra infatti un drastico spartiacque tra l’incidenza nel mondo maschile e in quello femminile.

Se è vero però che le donne sono le più colpite, bisogna considerare che sono anche più attente al fenomeno, e ricorrono a misure adeguate alle prime avvisaglie, riuscendo a contenere il problema in misura maggiore.

Gli uomini, più disattenti perché meno sensibili al problema, tendono a trascurare i primi effetti e a riscontrare un peggioramento più evidente.

Età: è noto che l’avanzare degli anni influisce sul funzionamento e l’elasticità dei vasi sanguigni, favorendo l’insorgere di tutti i disturbi ad essi correlati, tra cui le varici degli arti inferiori.

Stitichezza: questo disturbo ha un impatto non trascurabile sulla comparsa delle vene varicose in quanto lo sforzo durante l’evacuazione aumenta la pressione sulle vene, che col tempo si dilatano e si stirano.

Genetica: la presenza in famiglia di individui he presentano questo inestetismo rappresenta un campanello di allarme.

Identificare il fattore di rischio e le sue cause nell’anamnesi familiare può essere indicativo del corretto trattamento da scegliere per combattere il problema.

Obesità e sovrappeso: i chili in eccesso esercitano tensione in vari punti del corpo, inclusi i vasi sanguigni.

Senza considerare l’aumento di colesterolo e la conseguente tendenza alla sedentarietà che influiscono pesantemente sulla comparsa di questo problema.

Varici degli arti inferiori: 5 errori da evitare (i fattori di rischio comportamentali)

Alcuni fattori che determinano la nascita delle varici negli arti inferiori dipendono in larga parte da comportamenti più o meno inconsci dell’essere umano, che se corretti possono automaticamente trasformarsi in fattori di protezione.

Vediamone alcuni:

ERRORE #1. Attività fisica ad alto impatto: con questa espressione si intende un tipo di sforzo anaerobico, come ad esempio il sollevamento pesi.

Se è vero che questo tipo di esercizio tonifica varie parti del corpo, è noto che presenta proprio la controindicazione di un peggioramento nella circolazione e nell’elasticità delle vene.

Tuttavia regolare la respirazione in modo corretto durante il sollevamento e il rilascio previene una eccessiva pressione sull’addome, ed evita che si creino i presupposti per l’insorgere dell’inestetismo.

ERRORE #2. Sedentarietà: è tra i primi comportamenti da correggere, anche a scopo preventivo.

Spesso non si può evitare di restare fermi sul luogo di lavoro, anche se ormai per legge ti è permessa una pausa di 15 minuti ogni 120 che trascorri ad un terminale.

In questi 15 minuti, invece di correre sui social, fai una passeggiata fuori, o anche solo in coffee corner. E poi concediti del movimento aerobico nel tempo libero, anche solo un po’ di corsa o di camminata veloce all’aria aperta.

gambe-accavallateERRORE #3. Abitudini posturali: mantenere in modo continuo la stessa postura, che sia in posizione eretta o seduta, tende a lungo andare a creare degli “ingorghi” nella circolazione sanguigna.

Anche accavallare le gambe ha il suo peso, nonostante si riconduca ad una gestualità considerata sexy.

Se inizierai a far caso a questi fattori diventerà sempre più facile tenerne conto e correggerli.

ERRORE #4. Abbigliamento: Jeans molto stretti, collant, ma anche scarpe molto alte e a punta, intimo con elastici molto stretti e cinture.

Se credi di essere un soggetto a rischio per il problema delle varici degli arti inferiori, ti consiglio di dire addio a questo genere di vezzi.

Tutto ciò che comprime la zona delle gambe e dei piedi impedisce al flusso sanguigno di tornare verso l’alto e raggiungere il cuore, ristagnando in queste aree e creando i presupposti per questo tipo di problema.

ERRORE #5. Contatto con il calore: lavorare in ambienti che rilasciano calore costante è considerato un fattore di rischio per le vene varicose.

Non solo: l’esposizione ai raggi solari o alle lampade abbronzanti per lungo tempo, anche utilizzando una protezione non è esattamente un toccasana per la circolazione.

Inoltre l’uso di cera depilatoria, soprattutto se troppo calda, al momento dello strappo potrebbe rendere più evidenti gli inestetismi già presenti.

ERRORE #6. Uso di contraccettivi orali: E’ risaputo che l’uso della pillola provoca danni alla circolazione, soprattutto se non si ricorre ad un periodo di pausa che riduca gli effetti collaterali.

Oltre a provocare la classica pelle a buccia d’arancia, sembra che a lungo andare la pillola anticoncezionale possa rappresentare una probabile causa scatenante, anche in soggetti meno predisposti geneticamente.

ERRORE #7. Alimentazione: anche solo intuitivamente è facile immaginare quali siano i cibi da evitare per migliorare la circolazione e l’elasticità dei vasi sanguigni. In primis i cibi molto grassi o fritti.

Anche alcool e caffeina non sono esattamente un toccasana, ma in generale la regola del “non esagerare” è come una Birkin di Hermes: sta bene con tutto! E poi, come sempre, l’idratazione. Acqua, come non ci fosse un domani!

Varici degli arti inferiori: 4 semplici soluzioni

cuscino-gambePurtroppo non si conoscono ancora delle misure preventive efficaci al 100% per combattere il problema delle varici negli arti inferiori.

Tuttavia, conoscendo i fattori di rischio puoi provare ad adottare uno stile di vita funzionale al mantenimento di capillari elastici e a una circolazione ottimale.

SOLUZIONE #1. Innanzitutto ti consiglio di mantenere il tuo peso forma, senza incappare nel classico circolo vizioso dell’ingrassare-e-dimagrire stagionale.

Come il corpo perde il il suo tono originario, così anche i tuoi capillari rischiano di risentire di questi cambiamenti ciclici.

SOLUZIONE #2. Il movimento fisico è molto importante, ma se vuoi che sia anche amico della tua circolazione, cerca di optare per esercizi di tipo aerobico, come ad esempio la corsa.

SOLUZIONE #3. Cerca di dormire supina e ricorda di posizionare ai piedi del letto qualche cuscino per tenere le gambe rialzate: questo favorirà il defluire del sangue verso il cuore sfruttando la forza di gravità.

SOLUZIONE #4. Esistono  dei collant elastici a compressione graduata, che possono ovviare al problema della vasocostrizione, si comprano in farmacia e nelle sanitarie. Oramai ne fanno di tutti i tipi e sono adatte ad ogni età e stile (io li adopero, e ti accorgerai a fine giornata di avere gambe infinitamente più riposate).

SOLUZIONE #5.  Un metodo naturale famoso in tutto il mondo per eliminare le varici è l’ebook “Varici Mai Più”. Lo puoi trovare cliccando qui.

 

A presto,

Mary

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